Il Basic Life Support and Defibrillation (BLSD) svolge un ruolo vitale nel campo sanitario, specialmente in situazioni di arresto cardiaco. In Italia, l’incidenza degli arresti cardiaci extra-ospedalieri è aumentata del 119% durante la pandemia di COVID-19, e tale aumento ha portato ad un incremento della mortalità, passando dal 62% all’85%. Questi dati sottolineano anche una volta l’importanza di una risposta tempestiva e di un efficace massaggio cardiaco con procedure BLSD. La formazione adeguata del personale sanitario può migliorare significativamente i tassi di sopravvivenza della popolazione generale ad eventi acuti di questo tipo.

Procedure fondamentali del BLSD: rianimazione cardiopolmonare e uso del defibrillatore
Il Basic Life Support and Defibrillation (BLSD) è un insieme di procedure essenziali che possono salvare vite in caso di arresto cardiaco. Queste procedure includono la Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) e l’uso del defibrillatore.
In particolare, la RCP è una tecnica di soccorso vitale che combina la respirazione bocca a bocca e le compressioni toraciche, permettendo di mantenere l’ossigenazione del sangue quando il cuore non è in grado di farlo autonomamente. Le compressioni toraciche devono essere eseguite al ritmo di 100-120 al minuto, lasciando il torace libero di ritornare alla sua posizione normale dopo ogni colpo. Tale tecnica è fondamentale per mantenere i tessuti nobili perfusi fino al ritorno ad un ritmo cardiaco valido, il che può avvenire tramite l’utilizzo di un defibrillatore. Questo dispositivo rileva automaticamente un ritmo cardiaco defibrillabile e, se necessario, eroga una scarica elettrica al cuore. Questa scarica può ripristinare un ritmo cardiaco normale in caso di fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso.
La sequenza corretta di queste azioni è fondamentale per massimizzare l’efficacia dell’intervento. Ricordate: ogni secondo conta in caso di arresto cardiaco. La formazione in BLSD può fare la differenza tra la vita e la morte.

Intervento in caso di arresto cardiaco: passaggi chiave
1.Valutazione: Verifica la risposta del soggetto e chiama aiuto se non risponde.
2.Chiamata di emergenza: Chiama immediatamente il numero di emergenza sanitaria.
3.RCP: Inizia la Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) con compressioni toraciche e respirazione bocca a bocca.
4.Defibrillazione: Se disponibile, utilizza un defibrillatore automatico esterno (DAE) seguendo le istruzioni vocali del dispositivo.
5.Continua la RCP: Continua la RCP fino all’arrivo dei soccorsi o fino a quando il soggetto non riprende coscienza.
Formazione continua e aggiornamenti normativi: mantenere le competenze blsd all’avanguardia
La formazione continua è fondamentale per i professionisti sanitari che si occupano di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD), mantenere le competenze aggiornate e affinate può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di arresto cardiaco. Gli aggiornamenti normativi e le nuove linee guida nel settore del BLSD sono altrettanto importanti, in particolare questi possono includere nuove tecniche di rianimazione, modifiche alle procedure di defibrillazione o aggiornamenti sulle migliori pratiche di soccorso. È essenziale che i professionisti sanitari siano a conoscenza di questi sviluppi e li incorporino nella loro pratica.

In conclusione, il BLSD è un elemento vitale nel campo sanitario sul territorio, la formazione continua e l’aggiornamento sulle ultime linee guida e normative sono fondamentali per garantire che i professionisti sanitari siano sempre pronti a rispondere in modo efficace e tempestivo in caso di arresto cardiaco.

Per visionare i prossimi corsi BLSD, rivolti sia a personale sanitario e non, ti invitiamo a cliccare qui!

Gennaio 2024 © Italia Emergenza