L’intossicazione da oppiacei: perché è pericolosa e come gestirla.

Centro di alta formazione per le Emergenze Mediche

L’intossicazione da oppiacei: perché è pericolosa e come gestirla.

Condividi

L’intossicazione da oppiacei rappresenta una sfida significativa per la sanità pubblica, e riconoscere e trattare adeguatamente questa condizione è fondamentale per salvare vite. In Italia, le dosi giornaliere di oppioidi si attestano a circa 8 per 1000 abitanti, che sono quasi la metà di quelle registrate in Austria e Germania. Tuttavia, l’abuso di oppioidi può portare a gravi conseguenze, tra cui la morte. Nel 2022, i decessi per intossicazione acuta da sostanze stupefacenti sono stati 2983.

Gli oppioidi e i loro effetti sul corpo
Gli oppioidi sono una classe di farmaci derivati dal papavero da oppio, strutturalmente simili alla morfina. Sono noti per la loro efficacia nel trattamento del dolore, sia a breve che a lungo termine, ed agiscono legandosi ai recettori degli oppioidi presenti sia a livello del sistema nervoso centrale (SNC) che del sistema nervoso periferico (SNP), modulando il dolore. Gli effetti degli oppioidi sul corpo sono molteplici, infatti oltre all’analgesia, possono causare sedazione, euforia, e in alcuni casi, una sensazione di benessere.
Tuttavia, l’uso eccessivo di oppioidi può portare a gravi conseguenze, infatti questi hanno effetti anche su sistemi come quello respiratorio e digestivo, rallentando in generale la loro funzionalità, “anestetizzando” anche i loro sistemi nervosi di controllo. Si ha quindi che possono causare nausea, vomito, stipsi, sonnolenza, vertigini e secchezza della bocca. Inoltre, un uso cronico può deprimere il sistema immunitario e causare cambiamenti cognitivi e comportamentali. Il rischio più grave associato all’uso eccessivo di oppioidi è l’overdose, che può portare alla morte per arresto respiratorio. Questo perché gli oppioidi, in dosi eccessive, deprimono a tal punto la respirazione da soffocare letteralmente il soggetto.

Riconoscimento, diagnosi e trattamento dell’intossicazione da oppioidi
L’intossicazione da oppioidi è una condizione clinica grave che richiede un riconoscimento tempestivo e un trattamento adeguato, i sintomi possono variare a seconda del tipo di oppioide assunto e della dose, ma i segni clinici più comuni includono miosi (pupille a punta di spillo), depressione respiratoria (bradipnea/apnea), sedazione o coma, ipotensione, ridotta motilità intestinale, ipotermia e ipoglicemia.
La diagnosi di intossicazione acuta da oppioidi può essere effettuata attraverso una storia clinica, un esame fisico e, se necessario, test di laboratorio come un esame delle urine (in grado di identificare gli oppioidi assunti) o un esame del sangue. Il trattamento invece inizia con la somministrazione immediata di un antidoto noto come naloxone, che può bloccare gli effetti degli oppioidi sul cervello, ma soprattutto sul sistema di controllo respiratorio in modo da ripristinare la frequenza respiratoria. Il naloxone, un inibitore competitivo del recettore mu-oppioide, è un antagonista efficace che viene utilizzato come antidoto nell’intossicazione da oppioidi.
Le strategie di trattamento successivo comprendono la disintossicazione (sospensione della sostanza), la sostituzione (con un’altra sostanza stupefacente e riduzione graduale della dose della stessa) e il mantenimento (sostituzione con un altro farmaco assunto a vita o per lungo periodo fino alla sospensione totale). Una consulenza psicologica e un supporto costanti sono essenziali per tutte le strategie di trattamento, i soggetti infatti spesso si ritrovano a non essere in condizioni di proseguire la propria vita o a necessitare supporto.
In conclusione, il riconoscimento precoce, la diagnosi accurata e il trattamento efficace dell’intossicazione da oppioidi sono fondamentali per salvare la vita del soggetto e prevenire complicazioni più gravi.


Condividi

Dicembre 2023 © Italia Emergenza

Italia Emergenza

Via Caianello, 21
00177 Roma
P.IVA 13608961002
+39.06.8635.6597 Segreteria
invia messaggio WhatsApp
info@italiaemergenza.com

Seguici nella nostra pagina Facebook. Premi MI PIACE e non perderai più nessuna notizia.

Facebook page

Centro di formazione per le emergenze mediche

Checkout PayPal


Precedente

Diventa nostro partner

Dai nuove opportunità alla tua professione Collaboriamo

ITALIA EMERGENZA
centro di alta formazione accreditato per le emergenze mediche